Fratture di Radio

FRATTURE DI RADIO

1. Di cosa si tratta?

Le fratture di radio sono fratture molto comuni, causate solitamente da un trauma diretto sul polso dovuto a una caduta. Nei giovani sono dovute a traumi ad alta energia e colpiscono più frequentemente il sesso maschile. Nell’età avanzata invece sono causate da traumi a bassa energia e colpiscono più frequentemente il sesso femminile in età post-menopausale, a causa della maggiore incidenza di osteoporosi, una condizione patologica caratterizzata da un indebolimento della struttura ossea.

2. Come influenza la mia vita quotidiana?

Le fratture del radio distale sono molto dolorose e rendono impossibile qualsiasi movimento del polso.

3. Esistono trattamenti conservativi?

Le fratture possono essere di molti tipi ed in alcuni casi possono essere trattate conservativamente. In generale, quando i frammenti ossei fratturati rimangono stabili e vicini, è sufficiente il trattamento conservativo in gesso.

4. È necessario l’intervento chirurgico?

L’intervento chirurgico è necessario sempre nei casi in cui le fratture sono instabili, ovvero quando i frammenti ossei si spostano pur essendo immobilizzati in gesso. L’intervento chirurgico consiste nel riposizionamento dei frammenti ossei nella posizione fisiologica (riduzione) fissandoli in tale posizione (sintesi) tramite mezzi di sintesi come fili, viti, placche o fissatori esterni. La scelta della tipologia di mezzo di sintesi da utilizzare viene fatta dal chirurgo in base al tipo di frattura. Dopo l’intervento è comunque necessario un periodo di immobilizzazione per favorire la guarigione dell’osso.